Ritorno al blog. Sarà vera crisi?

• Ritorno a  questo mio blog con una notizia arrivata quest’oggi a Massa Lubrense! Prima erano solo voci sussurrate, poi voci sempre più inistenti ed infine l’ammissione da parte della maggioranza: dimissioni da tutte le cariche politiche del nostro Vice sindaco Lorenzo Balduccelli e lettera di respinta delle stesse da parte del Sindaco.E’ stato come un fulmine a ciel sereno, o già si stagliavano cupe all’orizzonte della nostra politica locale? Non è dato di sapere ma solo di immaginare. Fatto sta che in poco più di due anni di amministrazione è già il terzo incidente di percorso capitato a questa maggioranza, il primo risolto con un minirimpasto (ricorderete che l’unico trombato fu il Presidente dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, il dottor Michele Giustiniani sostituito dal Sig. Davide Gargiulo e tutti gli assessori rientrati ai Loro posti). La seconda. al termine di un consiglio comunale infuocato nel quale la maggioranza andò sotto nella votazione per la nomina dei revisori dei conti ed alla quale debacle gli assessori Balduccelli (sempre Lui) e l’Assessore al Corso Pubblico ed alle Comunicazioni (dal quale ci aspettiamo, è lecito?, un comunicato stampa o una new sul sito del comune dell’accaduto perchè come più volte sbandierato dall’amministrazione in carica la stessa faceva della comunicazione con la gente uno dei leit motiv dell’amministrare) il Dottore Lello Staiano e non Adario come indicato da un ospite del mio forum, www.turboweb.it/@lelloacone Imperatore di Capri (a proposito dove sarà mai adesso visto che non si è più fatto sentire o meglio leggere?) rassegnarono le Loro dimissioni! Dimissioni rientrate dopo qualche giorno ed ancora tutta la compagine di maggioranza ai propri posti di combattimento, racchiusa nella forza dei propri numeri (in democrazia chi li ha è giusto che amministri) a combattere, boicottare e respingere al mittente tutte le proposte delle minoranze, proposte che cercavano di portare non solo un po’ di sollievo alle tasche sempre più vuote della cittadinanza ma anche la risoluzione dei tanti problemi che attanagliano il paese, in primis la casa per anziani e l’ufficio decentrato di sant’agata. Ed ora ecco la terza crisi, parola le cui lettere C R I S I, la maggioranza non vuole sentire proferire ma con la quale deve volente o nolente fare i conti o cari amici pensate che le dimissioni della più alta carica dopo quella del sindaco siano solo un pagliuzza negli occhi e non invece una grossa trave che si vuol nascondere. Io penso sia questa seconda ipotesi, solo il tempo ci potrà dare il responso, ma se così non fosse e tutto sia stata solo una messinscena chiedo ai membri della maggioranza, di pensarci per bene la prossima volta perchè con queste cose, per rispetto degli elettori, non si scherza, queste cose sono ammesse nei giochi dei bambini (una canzone dello zecchino d’oro di quando avevo l’età delle mie bambine recitava : ” …… volevo un gatto nero, nero nero, mi hai dato un gatto bianco ed io non ci sto più. Volevo un gatto nero, nero, nero, siccome sei un bugiardo con te non gioco più……..” ) e non tra gli esponenti di chi dovrebbe amministrare una città. Penso che forse si vada avanti a vista, come a volte si fa coi sentimenti, ma qua i sentimenti non servono a nessuno, non bastano per portare avanti un paese, qua ci vuole la forza di amministrare (ed i cittadini gliela diedero ed il loro voto va rispettato) e risolvere i tanti problemi dei nostri, dei miei cari concittadini. Prima di chiudere questa mia prima esperienza di blog ho provato ad immaginare quali possano essere adesso i due scenari che possono venire fuori e ho realizzato che comunque vada la nostra amministrazione non avrà fatto una bella figura. Provo a spiegarne le ragioni:
• Caso uno: Il nostro Vice sindaco ritira le dimissioni e tutto torna come prima ed allora nasce il sospetto in me e credo condivisibile dalla gente che si sia trattato tutto di una messa in scena, di un qualcosa di cui non se ne riescono a capire le ragioni ( e sarebbe utile capirne i motivi direttamente dagli interessati) e senza spiegazioni comprensibili lasciatemi credere che potrebbe trattarsi solo di un’altra giocata con il fuoco dell’opinione pubblica da parte dei nostri amministratori;
• Caso due: le dimisisioni non rientrano, il posto che era di Lorenzo viene occupato da qualcun altro che aspettava solo questo momento per emergere ed il nostro Lorenzo, ubbidendo ad ordini di scuderia va ad occupare un semplice seggio da consigliere comunale. Bene, cosa mai dirà Lorenzo ai Suoi “-ento” elettori grazie al cui elevato consenso era stato, non vorrei sbagliarmi, il consigliere con più voti di preferenza ricevuti solo due anni fa. Loro non Lo vedranno come ridimensionato da questa uscita di scena? Loro che Lo avevano votato sicuramente come segno di riconoscenza per le Sue doti non rimarranno un po’ delusi da questo cambio di ruoli? E lui a Loro cosa dirà quando Gli verrà chiesto il motivo di questo Suo cambio di poltrona e si sa, a chi Ti ha votato, frottole non se ne possono raccontare.

Per adesso mi fermo qua, resto alla finestra e vediamo se è vero il detto: “non c’è due senza tre!” Una cosa è certa: ” Caro Lorenzo non Ti invidio. “