piccola tempesta familiare

Oggi esco fuori di te….stavo scrivendo di testa ma volevo dire fuori di tema. Sto un po’ in rotta di collisione con mia moglie e quindi non riesco a scrivere della mia fanciullezza e dei miei momenti felici di allora. Dovete sapere che tra i miei tanti impegni di cui sicuro in seguito Vi parlerò c’è anche quello di animatore A.C.G. (Azione Cattolica Giovanissimi). Orbene ogni anno si organizzano delle gite che durano diversi giorni in posti bellissimi – in genere di montagna, per noi che abitiamo vicino al mare – e dove tutti insieme, ragazzi, parroci ed animatori ci si ritrova per discutere di argomenti vicini ai ragazzi, della loro vita, dei loro problemi e delle loro preoccupazioni. I ragazzi delle nostre parrocchie in solido (da quando c’è la crisi di vocazioni nella parte alta del mio comune ci sono solo tre parroci che amministrano sette parrocchie, dette appunto in solido, coadiuvati da validi seminaristi), con i parroci e gli altri animatori erano partiti domenica per Campitello Matese. Io avendo lavorato fino all’altro ieri avrei dovuti raggiungerli ieri pomeriggio. Avevo già inviato la mia paginetta di questo blog, mi ero segnato il numero a cui mandare l’sms per non far mancare il mio quotidiano aggiornamento di questo blog ed avevo preparato lo zaino contenente l’occorrente per passare i miei due giorni e mezzo in montagna….quando mia moglie ha cominciato a trovare innumerevoli argomenti per farmi pesare questi due giorni di allontanamento da casa. Prima ha detto che non sapeva come fare con le bambine quando andava a svolgere il suo turno di lavoro perché mia suocera aveva degli impegni inaspettati e non poteva tenere le bambine, poi mi ha rinfacciato che preferivo andare con altre persone piuttosto che stare con le mie bimbe in questi giorni che avevo preso di ferie dal lavoro, poi mi ha detto che Simona, la mia bimba grande aveva ancora compiti arretrati da svolgere prima del rientro a scuola. Fatto sta che alla fine, a malincuore ho deciso di non andare anche perché se fossi andato non avrei comunque avuto la tranquillità e serenità necessaria per trascorrere due giorni spensierati con i miei ragazzi ed i miei amici animatori. Sono andato dal parroco, don Mario, gli ho spiegato il motivo per cui non partivo e devo dargliene atto, è stato molto comprensivo nei miei confronti, avallando la mia decisione di non andare. Da ieri comunque si sono ridotti al minimo indispensabile i discorsi tra me e mia moglie e se è come le altre volte se non sarò a fare il primo passo di avvicinamento, mia moglie, ariete di segno e di fatto, non lo farà mai….

piccola tempesta familiareultima modifica: 2004-09-02T15:35:40+02:00da naufragotriste
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